I Giovani CRI si impegniamo a diffondere il Diritto Internazionale Umanitario in maniera dinamica e coinvolgente, in modo da rendere tale materia più vicina ai propri coetanei.
La diffusione non si limita alla mera conoscenza della norma ma pone l’accento sulla comprensione reale della norma stessa, poiché non è sufficiente conoscere una norma per rispettarla. È necessario attivare processi di sensibilizzazione riguardanti non solo la conoscenza delle leggi che normano un conflitto ma anche un’attenta riflessione sugli atteggiamenti conflittuali della nostra quotidianità: i fenomeni di non accettazione dell’altro per motivi etici, culturali, razziali, religiosi. Combattere i fenomeni come la xenofobia, il razzismo, il pregiudizio e la discriminazione tramite attività di sensibilizzazione appare quindi come una priorità. Considerando la Pace un processo dinamico, le iniziative di sensibilizzazione hanno come obiettivo l’Azione, intesa come presa di coscienza delle differenze, capacità di accettazione e desiderio di scoperta dell’altro, non a caso l’attività è chiamata EducAzione alla Pace.
La nostra realtà è caratterizzata sempre più da fenomeni di discriminazione e razzismo, dalla nascita di stereotipi e classi che portano all’incremento di collettivi vulnerabili privati della loro dignità. In questa realtà così complessa il nostro impegno si concentra sulla diffusione: dei Sette Principi Fondamentali della Croce Rossa, della struttura e del ruolo dei diversi organi del Movimento, del Diritto Internazionale Umanitario e dei Diritti Umani.